NBA, Donovan Mitchell racconta la notte dell’11 marzo
La guardia degli Utah Jazz ci porta all’interno di una notte che ha segnato la storia della NBA e dello sport
Donovan Mitchell e Bleacher Report raccontano cosa è successo la sera dell’11 marzo ad Oklahoma. Il prima, il durante e il dopo della posticipazione – e poi sospensione della stagione – della trasferta dei suoi Utah Jazz ad Oklahoma.
Nel breve documentario, Mitchell racconta quello che hanno vissuto lui e i suoi compagni la notte in cui la NBA ha deciso di sospendere la stagione dopo i casi di positività. Primo tra tutti quello di Rudy Gobert, seguito poi proprio dalla guardia dei Jazz.
Alle 8.30 circa del giorno dopo [la mattina del 12 marzo, ndr] ho scoperto che ero positivo al corona virus. Una delle esperienze più spaventose della mia vita perché quattro – cinque giorni prima avevo fatto visita a mia mamma e mia sorella. Ho solo 23 anni, sono un ragazzo. Ho delle paure anche io.
A causa della pandemia, anche le altre leghe professionistiche hanno accompagnato la NBA con la decisione di sospendere i propri campionati.
Gobert e Mitchell sono stati i primi atleti a risultare positivi al covid -19, mentre alcuni hanno scoperto di esserlo proprio in questi giorni che la NBA è pronta ripartire in Orlando con degli scrimmage che partiranno il 22 luglio per permettere ai giocatori e alle squadre di riadattarsi al ritmo gara in vista della ripresa definitiva del 30.