Steph Curry a Trae Young: “Continua così, l’All-Star Game arriverà”

Alla fine della partita tra Golden State Warriors e Atlanta Hawks, le telecamere si sono soffermate su Stephen Curry, non solo ovviamente perché aveva appena segnato 60 punti pur perdendo il match, ma anche perché il veterano di GSW si è preso del tempo per parlare con Trae Young.

La point guard degli Hawks è uno dei grandi esclusi dall’All-Star Game di Indianapolis, pur avendo chiuso il “round” di votazioni dei tifosi al secondo posto tra gli esterni della Eastern Conference. Sarebbe bastato, senza ulteriori turni di votazioni, per vestire una maglia da titolare tra le 5 stelle dell’Est ma la combinazioni di voti di media e coach NBA – e la media finale – non l’hanno premiato, lasciandolo fuori dai migliori della stagione regolare.

Sta continuando a migliorare e a performare. La presenza all’All-Star Game dipende da tanti fattori: dai voti dei media, dei tifosi e dei coach. Dopo la partita gli ho detto che tornerà tutto a suo favore se continuerà ad approcciare il gioco nella maniera giusta, giocare con gioia senza far nascere nessun tipo di risentimento solo perché qualcosa non gli è stato riconosciuto

Stephen Curry

Young ha risposto con 32 punti e 15 assist nel successo contro i Suns e poi 33 punti con 6 assist proprio contro Steph, che invece all’All-Star Game ci andrà anche se da riserva. Le parole di Curry, giocatore al quale è stato spesso accostato per il suo stile di gioco, difendono il numero #11 di Atlanta, “snobbato”, lo possiamo dire, dalla Gara delle Stelle.