Draymond Green rassicura Klay Thompson
Draymond Green rassicura lo storico compagno di squadra, Klay Thompson, dopo la partita di stanotte
Stanotte i Golden State Warriors hanno trionfato sui Brooklyn Nets per 109 a 98, portando a casa una vittoria importante per una squadra che sta cercando di ottenere un posto per il Playoff.
I due protagonisti della partita sono stati, come al solito, Stephen Curry grazie ai suoi 29 punti e Jonathan Kuminga con 28 punti, 10 rimbalzi e due stoppate.
Klay Thompson si è reso autore, invece, di una pessima partita in cui ha messo a referto 8 punti tirando 4 su 9 dal campo e 0 su 3 dall’arco, costringendo coach Steve Kerr a farlo sedere in panchina per quasi tutto il quarto periodo:
Lo storico compagno di squadra di Klay e quattro volte campione NBA con i Warriors, Draymond Green, ha cercato di rincuorare Thompson ricordandogli che anche lui è passato per un momento duro come il suo, riuscendo poi a riprendersi.
Mi hanno messo in panchina in gara cinque delle finali NBA, hi se ne frega?
Draymond Green
Certo è che questo non è solo un caso e, dall’inizio della stagione, Klay sta giocando sotto le aspettative e gli standard di una volta. Le medie dell’11 dei Dubs sono, finora, di 17 punti, 4 rimbalzi e 2 assist, tirando col 41.5% dal campo e il 37% da tre punti, che costituiscono le peggiori percentuali della sua intera carriera.
Nonostante ciò, c’è da tenere conto che prima o poi il tempo sconfigge chiunque e all’età di quasi 34 anni, dopo essersi rotto il legamento crociato e lesionato il tendine d’Achille, Klay sta riuscendo comunque ad essere un giocatore rilevante ed utile per i suoi Warriors, anche se non quanto vorrebbe.