Kyrie Irving: “Ho trovato la pace e penso al secondo Titolo NBA”
Kyrie Irving torna da avversario a Brooklyn. Il giocatore dei Mavs, dopo aver segnato 36 punti, ha parlato del suo passato ai Nets e dei suoi obiettivi
Kyrie Irving è tornato per la prima volta a Brooklyn un anno dopo la trade. I Mavs vincono 119-107 in casa dei Nets proprio grazie all’ottima prestazione di Kai, autore di 36 punti con 6/10 dalla linea dei tre punti. Il numero #11 di Dallas aggiunge anche 5 assist e 2 recuperi in circa 40 minuti di gioco.
Nel post partita parla poco, quasi nulla, della prestazione, ma di quello che è stato, e di quello che sarebbe potuto essere, con la sua vecchia squadra, di cui aveva parlato anche in attesa del match: 3 stagioni e mezzo, 143 partite, 27 punti di media contornati da infortuni ma soprattutto assenze legate a tante circostanze, covid su tutte e la mancata vaccinazione.
Non voglio andare troppo nei dettagli perché voglio proteggere le persone che sono coinvolte con me nell’affare, anche se non ha funzionato. Voglio bene a quelle persone ma le conversazioni che dovevamo fare non sono state fatte prima della deadline
Kyrie Irving
Irving ha continuato così:
Penso che fosse il momento di trovare un po’ di pace e andare altrove dove sarei stato in grado di crescere e in una situazione in cui non mi sarei dovuto preoccupare delle sparlate dietro la schiena o di come prendere alcune circostanze di vita reale che non avevano a che fare col basket. Qui ho trovato pace e voglio andare avanti
Kyrie Irving
Gli infortuni di Irving, di James Harden, il vaccino e gli scontri a distanza col nuovo sindaco di Brooklyn, Eric Maynor, la mancata estensione contrattuale coi Nets: questi furono i nodi principali che esasperarono la situazione tra giocatori e franchigia.
Se non mi fossi infortunato contro i Bucks avrei chiesto una trade? Se il piede di KD non fosse stato sulla linea dei tre punti avremmo parlato di una legacy? Se James (Harden, ndr) non avesse chiesto la trade… tutti questi se posso metterli da parte e andare avanti nella mia carriera a Dallas e pensare al secondo titolo
Kyrie Irving
Prima che i Nets scambiassero Irving, sempre nel febbraio dell’anno scorso, Kevin Durant venne mandato a Phoenix in seguito ad un’altra richiesta di trade, oltre a quella di Irving.
A Dallas Kyrie, insieme a Luka Doncic (autore di 35 punti e 18 rimbalzi contro i Nets), cerca anche il ritorno ai playoff per andare a caccia del secondo titolo, il vero obiettivo personale.