Shaq su Klay Thompson: “Il tempo comincia a farsi sentire”
Shaquille O’Neal pensa che anche per Klay Thompson si stia avvicinando la fine della carriera NBA
Non era difficile leggere l’emozione di Klay Thompson nell’ultima intervista dopo non aver finito la partita contro i Brooklyn Nets in quintetto. Il numero #11 dei Golden State Warriors resta in panchina facendo spazio ai giovani (Jonathan Kuminga, Brandin Podzmienski e Gui Santos) che risultano decisivi insieme a Stephen Curry e Draymond Green.
Il dispiacere per la propria condizione è concreto e anche Shaquille O’Neal, che ha vissuto la stessa situazione di Klay alla fine della sua carriera ormai 12 anni fa, commenta la sua situazione.
La mentalità è sempre la stessa, ma quando c’è da ricostruire nessuno aspetta. Vogliono che tu sia al massimo, tu hai fiducia in te stesso ma il tempo lo sta sconfiggendo. È successo anche a me, che il tempo mi stesse dicendo che stavo andando sempre di più verso la fine
Shaquille O’Neal
Non c’è modo di riavvolgere il nastro, anche se guardando indietro Thompson vede nella sua bacheca personale 4 titoli NBA, 5 presenze all’All-Star Game e 2 quintetti All-NBA, oltre ad essere ancora attivamente alla 7° posizione (2360 triple) tra i migliori tiratori da tre di sempre nella storia della NBA. Il tempo però sa essere crudele anche coi migliori: anche per Thompson, 33enne, si sta avvicinando il momento finale della sua carriera?