LeBron James: “La stagione dipende solo dalla nostra condizione”
Niente trade per i Lakers, sconfitti dai Denver Nuggets, alla deadline: LeBron James commenta
Finale combattuto, ma nell’ultimo minuto e mezzo i Denver Nuggets mostrano ai Lakers perché sono Campioni NBA. Jamal Murray e poi Michael Porter Jr, assistiti da Nikola Jokic, piazzano le tre triple che spezzano la partita per il 114-109 finale.
Murray chiude con 29 punti (5/9 da tre) e 11 assist, Porter Jr invece con 27 e 8 rimbalzi mentre l’MVP delle Finals sfiora un’altra tripla doppia con 24 punti, 13 rimbalzi e 9 assist in 36 minuti. LeBron James e Anthony Davis, tre ore dopo che viene svelata la prima statua di Kobe Bryant, giocano un’ottima partita rispettivamente da 25+9+7 e 32+9 ma non basta.
Si sono affidati alle mani di Jamal Murray e Nikola Jokic ovviamente alla fine del match, poi anche Michael Porter Jr ha segnato una tripla importante. Offensivamente hanno segnato di più di noi e hanno vinto
LeBron James
La statua di Kobe ma soprattutto la trade deadline. I Lakers sono scesi in campo con gli stessi giocatori della prima metà di stagione: Rob Pelinka ha affermato dopo la sconfitta coi Nuggets che “non c’è stata la possibilità di chiudere un potenziale scambio” (Dejounte Murray?) facendo intendere che l’obiettivo principale rimane la prossima free agency estiva.
La stagione dei Lakers, che a seguire della 26° sconfitta stagionale rimangono 9° nella Western Conference, è nelle mani della condizione fisica dei giocatori che compongono il roster.
Credo che la nostra stagione stia ruotando e ruoterà intorno alla salute
LeBron James
I Lakers ospitano Pelicans e Pistons prima di partire per una breve trasferta contro gli Utah Jazz e i Golden State Warriors, ovvero 4 partite in cui cercare di trarre almeno 3 vittorie prima di mettersi in gioco contro Phoenix Suns e Los Angeles Clippers alla fine di febbraio.