Bennedict Mathurin si aggiudica l’MVP del Rising Stars 2024

Dalla scorsa edizione il Rising Stars può contare su un nuovo formato: alcuni tra i migliori rookie (primo anno), sophomores (secondo anno) e G Leaguers (militanti nella G League), vengono selezionati e divisi in quattro squadre.

Queste si incontrano in un tabellone a scontri diretti dove le vincenti delle semifinali, ai meglio dei 40 punti, si sfidano poi per il titolo, assegnato a chi raggiunge prima i 25 punti.

Tutto faceva pensare ad uno scontro in finale tra i due contendenti al ROTY Chet Holmgren e Victor Wembanyama, se non fosse che l’esordiente degli Spurs è stato eliminato in semifinale dal Team Detlef guidato da un esorbitante Mac McClung, il quale sarà chiamato a difendere la vittoria dello Slam Dunk Contest stravinto lo scorso anno.

Strada in discesa invece per Team Jalen con uno straripante Bennedict Mathurin autore di 18 punti nella prima partita e tante buone giocate anche nell’atto finale del torneo, che gli sono valse il riconoscimento di MVP oltre a degli apprezzatissimi cori da parte del suo pubblico.

È stato divertente ricevere quei cori, sento di non aver mai provato quella sensazione nell’NBA. Un giorno voglio diventare MVP, quindi è stato fantastico provare quella sensazione all’inizio della mia carriera

Bennedict Mathurin

Questo era soltanto il primo atto dell’attesissima settimana delle stelle, che nelle prossime notti avrà ancora tante emozioni da regalarci, su tutte il ritorno allo scontro tra Eastern e Western Conference. Sveglie puntate quindi, sarà un grande spettacolo.