LeBron James: “Trattamento di favore? Siamo bravi ad attaccare”

LeBron ribatte alle critiche secondo cui i Lakers godrebbero di un trattamento di favore da parte degli arbitri

LeBron-James

LeBron James, dopo la sconfitta contro i Phoenix Suns, si è tolto un sassolino dalla scarpa rispondendo ad alcune critiche che hanno colpito i Los Angeles Lakers nelle ultime settimane.

Il numero 23 dei gialloviola, autore di una doppia doppia da 28 punti e 12 assist, ha respinto le voci per cui alcuni addetti ai lavori della lega credono che LA goda di un trattamento di favore da parte degli arbitri quando gioca nel pitturato, vedendosi concedere molto spesso diversi tiri liberi a partita.

La critica è spuntata di nuovo questa notte dopo che i Lakers hanno tentato solo 8 liberi in casa dei Phoenix Suns segnandone 4: pochi punti facili e sconfitta contro la squadra guidata da Kevin Durant e le ottime prestazioni di Grayson Allen e Royce O’Neal.

Molti allenatori si lamentano che noi facciamo punti solo dalla lunetta del tiro libero. È quello che facciamo, abbiamo molti giocatori che attaccano il pitturato, non siamo una squadra che tira tanto da 3 punti, non abbiamo questo lusso. Siamo molto bravi però ad attaccare l’area

LeBron James

James ribatte e nel mentre pensa al suo record imminente. KingJames velocemente si avvicina ad un altro traguardo importante non solo della sua carriera ma anche della storia NBA, vedendo le meta dei 40mila punti sempre più vicina. Dopo i 28 segnati ai Suns, ne mancano solo 74 per completare l’opera, poi sarà un record costantemente aggiornato di partita in partita fino a quando non arriverà anche il momento del ritiro.

Per il momento però LBJ si pregusta un’altra festa che potrebbe celebrare, tenendo questo passo, alla Crypto.com Arena il 29 febbraio contro i Washington Wizards.

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