Damian Lillard: “Ero convinto che saremmo stati come Boston”

I Milwaukee Bucks sono una delle squadre più quotate alla vittoria del titolo NBA. Molti opinionisti, fin dall’inizio della stagione, la considerano sulla carta la squadra da battere, soprattutto dopo un’estate da protagonisti sul mercato, nella quale sono riusciti ad aggiungere alle proprie rotazioni una delle Point Guard più ambite della Lega: Damian Lillard.

Le cose non sono andate esattamente come previsto. Certamente, attualmente i Bucks sono una delle migliori squadre della lega, occupando il terzo posto nella Eastern Conference con un record di 38 vittorie e 21 sconfitte. Tuttavia, Milwaukee ha anche mostrato segni di discontinuità, evidenti nelle ultime settimane

È stato Damian Lillard ad esprimersi sulla situazione che sta attraversando la squadra, parlando ai microfoni con moltissima trasparenza:

Ero convinto che saremmo stati come Boston è adesso. Ma penso di aver imparato che alcune cose richiedono tempo, specialmente quelle che alla fine portano una ricompensa. Non puoi entrarci pensando che sarà tutto rose e fiori. Abbiamo avuto alti e bassi. Abbiamo avuto un cambio di allenatore. Non mi sono ancora completamente adattato a capire chi sono in questa squadra. Ed è una cosa abbastanza difficile

Damian Lillard

È evidente per tutti che i Bucks sono una squadra capace di fare molto di più di quanto abbiamo visto finora in questa stagione, ma la NBA ci ha insegnato che il record nella stagione regolare è importante, ma non è tutto. Ciò che ha sempre contraddistinto le squadre vincitrici del Titolo NBA è stata la costanza nel successo durante tutto l’anno, un aspetto su cui Milwaukee deve sicuramente concentrarsi per migliorare.