Ecco i Giocatori NBA più Meritevoli di una Statua
Stephen A. Smith ha proposto una lista di giocatori NBA ancora in attività che, secondo lui, dovrebbero ricevere una statua per i traguardi raggiunti
Nel corso dell’ultima puntata di First Take, un programma televisivo americano di talk sportivo, che va in onda su ESPN, il conduttore Stephen A. Smith ha stilato una lista composta da 5 giocatori NBA ancora in attività, che a detta sua, si meriterebbero una statua in base ai traguardi che hanno raggiunto nelle loro rispettive squadre.
Il giornalista sportivo ha chiarito i motivi delle sue scelte attraverso una breve spiegazione per ogni singola posizione della sua personalissima classifica, riportando sia dati che statistiche oggettive, ma esprimendo anche il suo parere in merito all’impatto che tali giocatori hanno avuto sulle franchigie per cui hanno giocato durante la loro carriera.
Giannis Antetokounmpo
Giannis Antetokounmpo è stato capace di riportare sul tetto del mondo i Milwaukee Bucks dopo 50 anni, vincendo in rimonta il Titolo NBA nel 2021. In 10 anni di permanenza nel Wisconsin, The Greak Freak si è sempre messo totalmente a disposizione dell’organizzazione, giurando amore eterno ai suoi tifosi e alla città stessa.
Ad oggi, il numero 34 è uno dei giocatori più forti della Lega in entrambe le metà campo, se non il migliore in assoluto, grazie alla straripante fisicità di cui è dotato e al senso della posizione che lo contraddistingue tra i lunghi odierni, ma soprattutto alla totale dedizione con la quale si approccia alla pallacanestro.
Nel suo palmarès, si possono contare attualmente tantissimi premi e riconoscimenti, tra i quali 5 All-Defensive Team, 7 All-NBA, 1 All-Rookie Team, 1 NBA Defensive Player of the Year, 1 NBA Most Improved Player, 2 NBA Most Valuable Player, 8 NBA Player of the Month, 13 NBA Player of the Week e 1 NBA Finals Most Valuable Player.
LeBron James
Per quanto riguarda LeBron James, oltre a citare tutti i suoi innumerevoli premi e riconoscimenti che ha raggiunto nel corso della sua carriera, basterebbe pensare che è considerato il più grande giocatore di basket di tutti i tempi. LBJ è stato capace di vincere con gli Heat prima, passando per i Cavs poi e terminando infine coi Lakers.
Ciò che ha rappresentato King James per la città di Cleveland è qualcosa di irripetibile, ha trascinato letteralmente i Cavs ad un Titolo NBA insperato, il primo della loro storia. Con la canotta degli Heat, ha vinto in back-to-back i suoi primi 2 anelli, che lo hanno consacrato ufficialmente come il miglior giocatore nella squadra più forte.
Nel suo palmarès, si possono contare la bellezza di 6 All-Defensive Team, 19 All-NBA, 1 All-Rookie Team, 3 NBA All-Star MVP, 4 NBA Finals MVP, 4 NBA MVP, 39 NBA Player of the Month, 66 NBA Player of the Week, 6 NBA Rookie of the Month, 1 NBA ROTY, 1 Olympic Bronze Medal, 2 Olympic Gold Medal.
Stephen Curry, Klay Thompson e Draymond Green
Il trio dei Golden State Warriors, formato da Stephen Curry, Klay Thompson e Draymond Green, costituisce il nucleo centrale dell’ultima vera e propria dinastia NBA, la quale ha segnato indissolubilmente il basket moderno, portando all’esasperazione la concezione della ricerca spasmodica del tiro da 3 punti.
Sotto la guida tecnica di coach Steve Kerr, Curry è diventato il più grande tiratore di tutti i tempi, Thompson invece si è legittimato come un top 5 tiratori di sempre, mentre Green è diventato uno dei migliori difensori di sistema che la NBA abbia mai visto prima. Tutti e tre hanno vinto insieme 4 Titoli NBA, rendendo Golden State la squadra più forte di sempre.
Nel loro palmarès, si possono contare combinati in totale ben 13 All-NBA, 2 All-Rookie Team, 9 All-Defensive Team, 2 NBA MVP, 1 NBA DPOY, 10 NBA Player of the Month, 23 NBA Player of the Week, 3 NBA Rookie of the Month, 1 NBA Sportsmanship, 1 NBA All-Star MVP, 1 NBA Finals MVP e 2 Olympic Gold Medal.