Il futuro dei Detroit Pistons: ottimismo e prospettive in crescita
Cade Cunningham, Jaden Ivey, Simone Fontecchio, Jalen Duren: il futuro dei Pistons promette bene
Dobbiamo ammetterlo, i Detroit Pistons stanno attraversando un’annata disastrosa. Tuttavia, come doveroso atto intellettuale e morale, siamo tenuti a riconoscere gli aspetti positivi anche in una situazione in cui sembra non ce ne siano.
Innanzitutto, nella notte i Detroit Pistons hanno ottenuto una vittoria importante contro i Brooklyn Nets con un punteggio di 118-112. Questa vittoria ha portato i Pistons a raggiungere la doppia cifra nel numero di vittorie stagionali, con un record di 10-52, e li ha temporaneamente allontanati dalla posizione di peggiore squadra della NBA, che al momento sono gli Washington Wizards con un record di 9-53.
Proprio questa notte, la squadra guidata da coach Monty Williams ha visto una prestazione eccezionale dalla coppia responsabile del futuro della franchigia: Cade Cunningham e Jaden Ivey. Inoltre, poniamo l’attenzione su un’altra statistica che, forse a causa della mancanza di dibattito, non viene menzionata molto, riguardante Jalen Duren.
Il prodotto dell’Università di Memphis, è dietro solo a Dwight Howard, Andre Drummond e Karl-Anthony Towns per numero di partita da almeno 10 punti e 10 rimbalzi prima di compiere 21 anni.
Da fieri italiani quali siamo, non possiamo non menzionare il nostro Simone Fontecchio, che sta sempre più trovando la sua dimensione entrando in campo dalla panchina: con una media di 14 punti in 27.9 minuti giocati da quando è arrivato a Detroit.
Non solo nel presente, ma anche nel medio e nel lungo termine, i Pistons possono guardare con ottimismo grazie a questo nucleo di giocatori che sta mostrando un notevole potenziale. Tuttavia, è importante sottolineare che tale potenziale deve essere adeguatamente sviluppato dallo staff tecnico.
Possiamo prendere ad esempio una storia positiva simile, come i fantastici Oklahoma City Thunder di questa stagione, che dimostrano come una squadra giovane e talentuosa possa crescere e competere al massimo livello con la giusta guida e il giusto impegno.