Kevin Durant: “Ci siamo andati vicini più volte”
Non basta il season high di Kevin Durant, Boston si impone sui Phoenix Suns grazie alla coppia Tatum-Brown
Nella notte è andata in scena una super sfida tra due contender, che ha visto i Boston Celtics espugnare il Footprint Center di Phoenix. A tenere in piedi i suoi ci ha provato Kevin Durant, il quale, orfano del compagno Devin Booker, ha fatto registrare il suo massimo in stagione con 45 punti.
Dopo un primo quarto giocato interamente punto a punto, i Celtics hanno tenuto la testa davanti per l’intera durata del match, che comunque non ha perso d’interesse in quanto saltuariamente gli arizoniani tornavano a mettere il fiato sul collo agli avversari.
Lo stesso Durant si dice rammaricato per questo:
Volevo solo essere aggressivo, affrontare qualsiasi cosa. Sono riuscito a respingere alcuni tiri e ad allentare la difesa. Eravamo lì così tante volte, ma loro hanno fatto grandi giocate dopo i time out
Kevin Durant
È chiaro che qualcosa sia mancato a questi Suns, i quali dovranno ora pensare al recupero di Booker, pericolo numero uno in attacco, che potrà fargli, senza dubbio, fare il salto di qualità che è mancato questa notte contro Tatum e compagni.