Alperen Sengun chiude la stagione tra gli applausi

La stagione di Alperen Sengun è terminata a causa di un infortunio subito nella vittoria di domenica dei suoi Houston Rockets contro i Sacramento Kings.

Ci sembra doveroso, comunque, sottolineare la straordinaria stagione del centro turco, che a soli 21 anni è diventato il giocatore più giovane nella storia della NBA a mantenere una media stagionale di almeno 20 punti, almeno 9 rimbalzi e almeno 4 assist, con il 50% dal campo.

‘Baby Jokic’ e ‘Harry Potter’ sono solo alcuni dei soprannomi che ha attirato grazie alla sua comprensione del gioco del basket e alla sua capacità di realizzare giocate di pura finezza. Tuttavia, alcuni ritengono che sia Sengun e basta, senza paragonarlo a nessun altro giocatore, proprio per la sua unicità.

Alperen Sengun ha dimostrato di essere molto più di un semplice talento emergente nel mondo della pallacanestro. Con la sua unica combinazione di abilità, intelligenza sul campo e capacità di adattamento, ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama sportivo.

Mentre i soprannomi continuano ad affluire, una cosa è certa: il futuro di Sengun nella NBA è luminoso e pieno di promesse, e i fan non vedono l’ora di vedere cosa riserverà il prossimo capitolo della sua straordinaria carriera.