Doncic non dimentica. La dedica a Divac: “Doveva scegliere me”

Luka Doncic ha ancora in mente la mancata scelta al Draft 2018 da parte dei Sacramento Kings e nella notte è arrivata una dedica pungente all’ex GM Vlade Divac

Luka Doncic post partita

Certi dissapori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano.
Cantava più o meno così Antonello Venditti in “Amici Mai” storico brano del 1991, probabilmente uno dei più ascoltati da Luka Doncic nelle sue playlist a partire da quel non lontanissimo Draft 2018 quando con la seconda scelta a disposizione e il suo nome ancora sul piatto, Vlade Divac, ai tempi GM dei Sacramento Kings, gli preferì Marvin Bagley III da Duke.

L’occasione di far pesare quella scelta sbagliata, che sicuramente dalle parti di Sacramento non smettono di rimpiangere, si è presentata tra le mani di Doncic questa notte durante l’incrocio tra i suoi Dallas Mavericks e i Kings, questi ultimi battuti per 107 a 103, con la presenza tra il pubblico proprio di Vlade Divac.

Doncic va in lunetta, tira gli ultimi tiri liberi della partita che consolidano il risultato per i Mavericks, serata chiusa da Luka Magic con 26 punti, 12 assist e 9 rimbalzi a referto, e mentre torna in difesa con la mano saluta platealmente Divac tra gli spalti. Successivamente, per chiarire il destinatario della sua invettiva e renderla più pungente, rivolgendosi alla sua panchina aggiunge “Avrebbe dovuto scegliere me al Draft”.

È evidente che Doncic abbia una memoria da elefante e che non dimentichi facilmente chi gli pesta i piedi, in qualsiasi modo questo avvenga, citofonare a Devin Booker per ulteriori informazioni. Se questo a lungo andare possa rivelarsi un limite caratteriale o un’arma in più per caricarsi durante certi scontri sul campo è tutto da vedere, senza dubbio in NBA nessuno attualmente vorrebbe giocare contro un Luka Doncic che l’ha presa sul personale.

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