Yuta Watanabe si ritira dalla NBA, tornerà in Giappone

Yuta Watanabe ha annunciato il suo ritiro dalla NBA. L’ex giocatore dei Grizzlies tornerà in Giappone per giocare in una franchigia della Japan B League

Yuta Watanabe

È arrivato venerdì, durante una diretta Instagram sul suo profilo personale, l’annuncio del ritiro dalla NBA di Yuta Watanabe. Il giocatore ventinovenne di origini nipponiche ha così fatto sapere che lascerà il basket a stelle e strisce per tornare in patria nella B. League giapponese.

Nel suo ultimo periodo in forza ai Memphis Grizzlies, Watanabe ha giocato solo 5 partite a causa di un infortunio e non solo. È stato infatti lui stesso a rivelare che dietro questa scelta vi sono anche dei problemi di salute mentale che nell’ultimo periodo gli hanno impedito di dedicarsi alla pallacanestro con la stessa serenità di un tempo.

Il ritorno a casa è quindi, in quest’ottica, parte del processo di guarigione, per ritrovare maggiori minuti sul parquet e la gioia di stringere ancora tra le mani la palla a spicchi.

Voglio solo giocare a basket. Voglio entrare in campo e fare quello che faccio in allenamento. Ho faticato per più di 20 anni, ma ora spero di poter giocare a basket nel modo in cui mi piace

Yuta Watanabe

La carriera di Watanabe in NBA è durata sei anni e 213 partite, tra Grizzlies, Raptors, Nets e Suns. Pochi minuti sul campo, 13.3 di media e 4.2 punti a partita, ma sempre tanto impegno e dedizione, caratteristiche che lo hanno sempre fatto entrare nel cuore di compagni e tifosi.

Da non dimenticare l’exploit avuto nel 2022-2023 in maglia Brooklyn Nets, quando si configurò come tiratore a sorpresa in uscita dalla panchina, inanellando un 44.4 % di realizzazione dalla linea dei 3 punti che a fine anno gli permise di essere annoverato tra i migliori tiratori dall’arco di quell’annata.

Sarà proprio Kevin Durant, suo compagno di squadra quell’anno ai Nets, a spingere per riaverlo con sé anche nell’esperienza a Phoenix, convinto dalle qualità del giocatore giapponese.

Mi piace avere vicino Yuta. Apprezzo molto la storia di un ragazzo che sa essere così tranquillo, ma allo stesso tempo un gran lavoratore e una persona che ama giocare a basket. È tutto semplice con lui. Mi è piaciuto vedere la sua crescita negli allenamenti ogni singolo giorno quando eravamo a Brooklyn, così ho voluto continuare qui a Phoenix

Kevin Durant su Yuta Watanabe

Un attestato di stima, da parte di uno dei più grandi giocatori della NBA moderna, che sicuramente renderà più dolce il rientro in patria di Yuta, che comunque potremo ancora apprezzare a livello internazionale in occasione delle prossime olimpiadi con la nazionale del sol levante.

“Anche se sono successe molte cose, sono stati i sei anni migliori di sempre”

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