Heat, Bosh: deluso per l’addio a Miami di LeBron James
L’ex componente dei Big Three di Miami, parla dell’addio di LeBron agli Heat e della sua reazione
Costretto ad abbandonare i campi da gioco nel 2016 a causa di continui coaguli di sangue nella gamba, Chris Bosh è tornato a parlare di NBA, dei Miami Heat e del rapporto con LeBron James.
Ospite del podcast “All The Smoke” di Stephen Jackson e Matt Barnes, l’ala forte che in carriera ha vestito le maglie di Raptors e Heat ha parlato di quando il nativo di Akron decise di lasciare la Florida per fare ritorno nella sua Cleveland
Mi scrisse un messaggio e io pensavo mi stesse prendendo in giro. Dieci minuti dopo e la notizia aveva già fatto il giro del mondo. Ora lo capisco, ai tempi non riuscivo a farmela andare giù
Chris Bosh sull’abbandono di LeBron James ai Miami Heat
La stituazione nello spogliatoio degli Heat cambiò radicalmente dopo l’addio di LBJ.
Con LeBron ne avevamo parlato, ma sono un agonista e ad essere onesto, quando tornavo nello spogliatoio e lui non c’era, tutti i compagni guardavano me o Wade dopo una nostra grande prestazione e pensavo: “Dannazione. M***a, le mie ginocchia fanno male!”. Poi ho capito quando James fosse speciale come persona e come giocatore.
Qui sotto l’intero episodio del podcast con ospite Chris Bosh. Oltre alla delusione dopo l’addio di LeBron parla del Draft NBA 2003, dei “Big Three” a Miami e della voglia di vincere.