Tracy McGrady: “La fortuna influenza la creazione di una Legacy”
Secondo il leggendario Tracy McGrady, la fortuna gioca un ruolo molto importante nella carriera di un giocatore
Il discorso sul migliore giocatore della storia è da sempre tra i preferiti per molti appassionati del basket. I criteri utilizzati per far valere la propria tesi riguardano principalmente i titoli e le statistiche individuali. Tracy McGrady crede però che ci sia un altro punto fondamentale da prendere in considerazione: la fortuna.
L’ex leggenda dei Toronto Raptors, durante una recente intervista, ha espresso la sua opinione, dicendo che la fortuna è essenziale per un giocatore di basket:
Il miglior giocatore della storia è un discorso soggettivo. La fortuna ha molto a che fare con la grandezza di un giocatore. Oggi i media e i fan pensano che il criterio fondamentale sia quello legato alle vittorie, ma non è così. Charles Barkley, Carmelo Anthony, Allen Iverson e Reggie Miller erano grandiosi
T-Mac sulla grandezza dei giocatori NBA
L’ex Houston Rockets ha continuato il suo discorso sottolineando poi come alcuni giocatori siano stati fortunati a giocare tra di loro:
I giocatori che non hanno vinto, non hanno avuto il lusso di giocare con Shaq come successo a Kobe per i primi tre titoli. Anche Curry, Thompson e KD, si sono uniti per vincere. Per quanto sia grande Curry, mettilo in una squadra come gli Hornets, non parleremmo sicuramente di lui come uno dei migliori giocatori di tutti i tempi. Questa è tutta fortuna, quindi io non definisco la grandezza in base alle vittoria dei titoli
Tracy Mcgrady
Sicuramente, come sostiene T-Mac, la fortuna gioca un ruolo significativo. Tuttavia, poiché questa è una conversazione fine a sé stessa, rimarrà sempre soggettiva.