NBA, 48 giocatori positivi al COVID
Spuntano i primi casi di giocatori positivi al covid anche in NBA. Le squadre tornano ad allenarsi il 6 dicembre dopo i media day
Il COVID minaccia anche la NBA. La lega e la NBPA hanno comunicato che 48 giocatori sono risultati positivi al virus su un totale di 546 testati.
Il CDC, Centro della Prevenzione e del Controllo delle malattie degli Stati Uniti, ha fatto sapere che prima di tornare in campo i giocatori dovranno restare in quarantena per sette giorni con un test negativo oppure un totale di dieci senza test, secondo quanto riportato da Associated Press.
Una misura che potrebbe aiutare i giocatori risultati positivi – e quelli che potrebbero esserlo nei prossimi giorni – a tornare in campo e riprendere ad allenarsi in tempo per l’inizio della stagione regolare.
Mentre le squadre torneranno ad allenarsi a partire dal 4 dicembre nei training camp, gli allenamenti individuali sono già ripresi da martedì. Le regole stilate dalla NBA per avere accesso alle facilities sono chiare: 4 giocatori e 4 membri del coaching staff per volta dopo essere risultati risultati negativi a tre test anti covid.
La stagione regolare riprenderà il 22 dicembre e vedrà le squadre giocare nei palazzetti. Nonostante il successo in termini sanitari con un numero ristretto di giocatori risultati positivi al covid, la NBA non ha intenzione di riorganizzare un sistema come quello della bolla disposto ad Orlando tra la fine di luglio e settembre per la fine del campionato 2019-20.