Stephen A: “Curry avrebbe meritato l’MVP delle Olimpiadi”
Come pensa anche Marbury, secondo Stephen A. Smith non era LeBron James l’MVP del Torneo Maschile delle Olimpiadi di Parigi 2024

Stephen A. Smith si schiera tra quelli che pensano che l’MVP del torneo maschile di basket sarebbe dovuto essere Stephen Curry. L’analista di ESPN mette in luce i momenti chiave dell’Olimpiade di Team USA per giustificare la sua scelta.
Steph Curry ha deciso la semifinale contro la Serbia e poi anche la Finale contro la Francia, sorprendendo tutti, LeBron James incluso. Senza i suoi 36 e 24 punti, difficilmente gli USA avrebbero rimontato i 17 punti di svantaggio giovedì scorso, allo stesso modo sarebbe stato complicato staccare la Francia nel momento clutch della Finale.
Penso che Steph meritasse l’MVP per quello che ha fatto. Non perché LeBron James non sia stato grande, lo è stato. Ma quando ti prendi i momenti chiave in due partite thriller, contro Francia e Serbia, per assicurarsi che la squadra vinca l’Oro meriti l’MVP. Penso che l’avrebbe meritato Steph
Stephen A. Smith
Alla fine l’MVP l’ha vinto LeBron James, sicuramente un fattore cruciale per il successo di Team USA.
Anche se verrebbe impossibile non considerarlo nella conversazione, vista la sua efficacia nel finale di partita contro la Serbia in semifinale e la sua costanza nel Torneo Olimpico in generale (14.6+6.8+8.5 le medie), ex giocatori come Stephon Marbury si schierano contro la scelta di nominare LeBron come MVP del Torneo.
Steph è stato iconico. Nelle prime 4 partite dei Giochi registrava solo 7.6 punti di media, ha chiuso poi con 14.8: un salto notevole, meritevole di un premio di Most Valuable Player.