Gilbert Arenas: “Kevin Durant ha salvato la Legacy di Steph Curry”

Il 3 volte All-Star, Gilbert Arenas, si scaglia contro la franchigia Californiana per la trade che portò Kevin Durant ai GSW

Gilbert-Arenas

Negli ultimi anni, Gilbert Arenas si è affermato come una delle voci più note e, soprattutto, discusse nel variegato mondo degli opinionisti NBA. In particolare, alcune sue dichiarazioni riguardo al basket europeo e a giocatori come Nikola Jokic gli hanno attirato diverse accuse di razzismo.

“Agent zero” tuttavia non si è mai fatto intimorire dagli attacchi ricevuti e, negli ultimi giorni, è tornato alla carica parlando di un giocatore decisamente divisivo all’interno della lega: Kevin Durant.

Il giocatore dei Phoenix Suns, fresco di medaglia d’oro ottenuta nella spedizione transalpina con Team USA, è sin dal suo ingresso nella lega uno dei giocatori più discussi. Letale, elegante e potente sul parquet, ha dimostrato di essere uno, se non il miglior attaccante nella storia del gioco. Fuori dal campo, invece, KD ha preso diverse decisioni discutibili, la più famosa delle quali è stata il suo approdo ai Warriors nella stagione 2016-17.

Proprio riguardo a questa decisione, l’ex playmaker degli Wizards ha voluto esprimere la sua opinione durante il suo podcast, “Gil’s Arena”. Arenas ha mosso un’accusa di “debolezza” più al team della Bay Area che all’ex Thunder, contrariamente a quanto ritiene la maggior parte dell’opinione pubblica.

Sono la squadra con un record di (73-9)… tutti hanno puntato il dito su KD per aver accettato l’offerta, e non sui (Warriors)… le tue armi non erano sufficienti per battere LeBron James, quindi hai dovuto andare a prendere un bazooka

Gilbert Arenas

Con queste parole, Arenas tende a sottolineare come la legacy di Stephen Curry (nelle ultime ore finito al centro di clamorosi rumors di mercato) dipenda in gran parte dai due titoli ottenuti insieme al nativo di Washington, che senza la sua presenza sarebbero con tutta probabilità andati ai Cleveland Cavaliers di LeBron James.

Tuttavia, l’opinione di Arenas tende a dimenticare un punto fondamentale: la capacità del numero 30 degli Warriors di vincere sia prima che dopo il passaggio dell’uragano Durant. Stephen Curry ha infatti dimostrato di poter guidare una squadra alla conquista di un titolo da assoluto protagonista, come ha fatto nel 2022, quando ha vinto il Larry O’Brien Trophy insieme al premio di MVP delle Finals.

Il discorso opposto vale invece per il top scorer nella storia olimpica di Team USA. Prima dell’approdo in California, Kevin Durant aveva ottenuto “appena” una partecipazione alle NBA Finals, e dopo l’addio nel 2019, tra Nets e Suns, non si è più nemmeno avvicinato a quel traguardo, nonostante il ruolo conclamato di leader nei vari contesti in cui ha giocato.

Quindi, il dubbio sorge spontaneo: non sono forse stati Curry e i Warriors a salvare la legacy di KD?

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