Dal calcio al basket, o quasi: i calciatori che potevano diventare cestisti

Nel mondo del calcio professionistico ci sono numerosi esempi di atleti che, in origine, avevano sognato una carriera diversa, spesso proprio nel basket

IMAGO Zlatan Ibrahimovic Milan

La passione per il pallone, tuttavia, ha finito per prevalere, portandoli a diventare calciatori di successo, molti dei quali hanno brillato all’interno dei campionati più importanti d’Europa.

I più famosi calciatori che potevano invece diventare giocatori di basket

Un esempio emblematico è Romelu Lukaku, l’attaccante belga attualmente in forza al Napoli ma con un passato di rilievo nel campionato inglese, dove ha vestito le maglie di Everton, West Bromwich Albion, Manchester United e Chelsea. Lukaku, cresciuto in Belgio, è sempre stato un grande appassionato di basket e da giovane avrebbe voluto seguire le orme dei grandi cestisti della NBA.

Tuttavia, il suo talento calcistico era troppo evidente per essere ignorato. Con una stazza imponente e un senso del gol innato, Lukaku ha scelto di dedicarsi al calcio, diventando uno degli attaccanti più prolifici della sua generazione.

Un altro nome che viene spesso associato al mondo del basket è quello di Zlatan Ibrahimović. Lo svedese, noto per la sua abilità tecnica e fisica, è un grande fan della pallacanestro. Anche se il suo talento per il calcio è emerso molto presto, Zlatan ha sempre mantenuto una passione per il basket, spesso condividendo sui social media i suoi allenamenti e le sue partite di basket, sport che ha sempre considerato complementare alla sua preparazione fisica, al pari delle arti marziali.

In particolare, la Premier League è ricca di storie simili, dove la scelta tra calcio e basket è stata spesso influenzata da circostanze particolari. Molti calciatori hanno dovuto fare questa scelta in giovane età, spesso a causa delle differenze di opportunità e infrastrutture sportive disponibili nei loro paesi d’origine. Ad esempio, in paesi come l’Inghilterra, dove il calcio è il re indiscusso, la scelta è quasi obbligata, con alcuni di questi calciatori che hanno poi ottenuto in Premier League risultati di alto livello. Mentre in altre nazioni, come gli Stati Uniti, i giovani atleti possono trovarsi davanti a un vero bivio tra sport diversi.

Per alcuni in Inghilterra, come il giovane Phil Foden del Manchester City, la decisione è stata più semplice. Cresciuto in un ambiente dove il calcio è dominante, Foden ha avuto poche tentazioni verso altri sport. Tuttavia, anche lui ha espresso in più occasioni la sua ammirazione per il basket e per le abilità fisiche e tecniche necessarie per eccellere in questo sport. Nonostante la sua grande passione per il basket non si sia concretizzata, Foden si sta dimostrando comunque un eccellente interprete del gioco del pallone.

Il mondo del calcio è pieno di storie di sogni non realizzati e di percorsi alternativi che hanno portato a carriere incredibili. La Premier League, in particolare, è una vetrina mondiale dove molti di questi atleti hanno trovato la loro consacrazione definitiva, dimostrando che, indipendentemente dal punto di partenza, la passione e il talento possono portare al successo in modi inaspettati.

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