JJ Redick: “Per il mio coaching staff ho scelto solo invasati di basket”

Redick ha scelto il proprio coaching staff con dei criteri ben precisi per la sua prima stagione da allenatore ai Lakers

JJ Redick alla conferenza stampa di presentazione come head coach dei Los Angeles Lakers

Il segreto per il successo – e a Los Angeles l’hanno tastato con mano – è l’ossessione. Nel caso del basket, tutto ruota attorno alla spalla a spicchi, agli schemi e soprattutto alla cura dei dettagli. Sono i criteri che JJ Redick ha utilizzato come base di valutazione per la scelta dei membri del proprio coaching staff come ha dichiarato in una recente intervista.

Per i Lakers non è una novità avere alla guida della propria squadra un leader che fa dei dettagli e dell’ossessione la base del proprio lavoro. JJ Redick da coach, ma prima di lui Kobe Bryant ha costruito un impero vincendo ben 5 Titoli NBA da giocatore e la propria Mamba Mentality su questi valori.

Mi son assicurato di avere degli invasati di basket nel mio staff. Penso di aver scelto bene, sono tutti dei lavoratori instancabili

JJ Redick via Spectrum

Sembra quindi che Redick parte col piede giusto, dando un’impronta precisa e una direzione al proprio lavoro. I Lakers hanno un coaching staff formato tra gli altri da Nate McMillan (ex allenatore degli Hawks) e Scott Brooks (ex allenatore dei Thunder e dei Wizards) che vanta lunga esperienza in NBA, proprio per aiutare Redick che debutta da head coach in una delle franchigie più importanti della lega. D’altronde il suo obiettivo è chiaro: vincere il Titolo NBA.

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