La Revenge Season di LaMelo Ball

Dopo aver raggiunto livelli da All-Star in passato, analizziamo i giocatori che devono farsi protagonisti di una revenge season, partendo da LaMelo Ball

LaMelo Ball commenta la sconfitta con i Celtics

Nella storia NBA, molti giocatori che hanno toccato le vette del basket statunitense si sono ‘persi’ lungo il cammino, passando da All-Star a semplici comparse, non solo per motivi legati al gioco, ma anche per questioni fisiche o mentali.

In questo articolo analizzeremo i cestisti che devono fare il possibile per vivere una ‘revenge season’ e tornare a essere giocatori di calibro All-Star dopo annate difficili. Iniziamo con LaMelo Ball.

L’ex terza scelta assoluta del Draft 2020, il giocatore degli Hornets, si prepara a iniziare la sua quinta stagione in NBA. Nonostante le sue enormi e innegabili qualità, diversi problemi fisici hanno finora ostacolato la sua definitiva consacrazione come una delle migliori Point Guard della lega. All-Star nel 2022, il classe ’01 ha disputato solo 58 partite nelle ultime due stagioni a causa di vari infortuni alle caviglie.

Le statistiche di LaMelo parlano chiaro: 20 punti, 7.4 assist e 6.2 rimbalzi di media in carriera, con numeri in costante crescita fino a quando non viene puntualmente frenato da problemi fisici. Gli addetti ai lavori iniziano a nutrire sempre più timori riguardo alle sue condizioni, alimentando il dubbio che potrebbe non riuscire mai a tornare a giocare in un All-Star Game e a essere considerato tra le migliori guardie in prospettiva della lega.

Questa preseason 2024/25 sta dimostrando che, se i vari acciacchi dovessero scomparire, il numero 1 degli Charlotte Hornets ha tutte le possibilità di diventare il primissimo violino di una franchigia NBA. Con una media di 21 punti, 6 assist e 5 rimbalzi in soli 21 minuti nelle prime due uscite stagionali contro Knicks e Heat, ha messo in mostra le sue immense qualità sia come facilitatore che come tiratore, soprattutto da dietro l’arco.

Una Point Guard di 2 metri con tali qualità offensive e un estro quasi romantico non può che far innamorare ogni appassionato di questo sport, portandolo a sperare che questo ragazzo possa finalmente guadagnarsi un posto tra i migliori cestisti del panorama mondiale.”

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