76ers, Danny Green: “Costruiremo una mentalità vincente”

Danny Green vuole fare Three-Peat personale coi Philadelphia 76ers

Danny Green

Cambia la squadra ma non le ambizioni. Danny Green è arrivato a Philadelphia con l’obiettivo di vincere ancora: dopo due titoli consecutivi con Raptors e Lakers, la guardia dei 76ers vuole fare il three-peat.

Da poco meno di un mese a Philadelphia, Green deve ancora ambientarsi all’interno dello spogliatoio, ma pare che il giocatore stia già distribuendo consigli importanti ai compagni per aiutarli a sviluppare il gioco.

Sono arrivato da poco a Philadelphia quindi ancora mi devo ambientare, ma per fortuna non sono stato scambiato a stagione in corso. Essendo arrivato in questa fase di mercato ho avuto il tempo e il modo di trovarmi una sistemazione… il mio obiettivo è quello di ambientarmi, trovare la giusta intesta coi compagni sia sul campo sia fuori, che è ancora più importante. Voglio aiutare i miei compagni a crescere: ho capito nel corso del tempo che tutte le squadra usano tattiche simili, cambia solo la terminologia degli schemi. Per ora coi 76ers ho svolto qualche allenamento classico ma devo ancora imparare bene i concetti dell’allenatore.

Nuova franchigia, nuovo allenatore e nuovi compagni. Questi primi giorni di Danny Green a Philadelphia 76ers stanno ancora facendo capire al veterano ex Spurs, Raptors e Lakers quale potrà essere il suo ruolo in campo e che tipo di mentalità può portare alla squadra.

Giocare a Philadelphia è sempre stato molto difficile. Erano una delle squadre più difficili da affrontare in casa soprattutto quando Ben Simmons e Joel Embiid giocano insieme, poi c’è anche Tobias Harris che è un ottimo realizzatore. Il pubblico è sempre molto ostile agli avversari… penso che dopo Jimmy Butler abbiano mantenuto una grande identità, quella di un gruppo che non molla. Come mi sento qui a Philadelphia? E’ davvero bello sentirsi desiderati, qui sono felice e ho trovato una squadra molto forte in cui sento il grande interesse che provano per me. Il mio lavoro sarà quello di aiutare tutti: l’arrivo mio e di Dwight porta la mentalità vincente, giorno dopo giorno aiuteremo a costruirla. Spero che dopo l’All Star i ragazzi saranno pronti per affrontare la parte più difficile della stagione.

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