Il ruggito di Klay Thompson: “Non potevo chiedere un inizio migliore”
Un debutto da ricordare per Klay Thompson, dopo le difficoltà incontrate in preseason: il commento dell’ex GSW

Dopo una preseason insoddisfacente, Klay Thompson ha fatto il suo debutto ufficiale con i Dallas Mavericks, sfidando i San Antonio Spurs in un derby texano. I Mavericks hanno ottenuto una vittoria convincente, chiudendo il match con un punteggio di 120-109.
Protagonista assoluto del match è stato proprio l’ex Golden State Warriors con 22 punti, 7 rimbalzi e 6 triple realizzate su 10 tentativi, battendo il record di franchigia per canestri da tre punti al debutto in maglia Mavs.
Ecco le parole del classe 1990 nell’intervista post-partita.
Non avrei potuto chiedere un inizio migliore. Appena entrato in campo, ero un po’ agitato, ma una volta sbloccato, tutto diventa più facile. Mi sento benissimo; tra l’altro, il blu è da sempre il mio colore preferito, quindi la divisa dei Mavs mi calza a pennello
Klay Thompson
La sua abilità nel tiro da tre, la costanza difensiva e, soprattutto, la capacità di giocare senza palla e risolvere le azioni con pochi palleggi potrebbero renderlo l’ingranaggio che mancava ai Mavericks per tornare alle NBA Finals e, chissà, vincerle.
Condividere il parquet con giocatori del calibro di Luka, Kyrie e tutti gli altri è davvero una bella sensazione. Ci completiamo a vicenda; ognuno di noi arricchisce il gioco dell’altro. Miglioreremo con il passare delle partite e saremo pronti nei momenti decisivi. La preseason è stata fondamentale per abituarmi a questo cambiamento
Klay Thompson
Klay Thompson fa del catch-and-shoot la sua arma principale, una caratteristica che si integra perfettamente con un backcourt ball-dominant come quello dei Mavericks. I tifosi hanno tutto il diritto di sognare in grande.