James Harden su Westbrook: “Spero di entrare con lui nella HOF”
Il rispetto tra James Harden e Russell Westbrook, nonostante le voci, è sempre caratterizzato da grande stima reciproca
Colpaccio nella notte per i Los Angeles Clippers, che ottengono il loro primo successo stagionale, battendo i Denver Nuggets, con un punteggio di 109 a 104.
Per la franchigia del Colorado si tratta della seconda sconfitta consecutiva, nonostante una prestazione straordinaria di Nikola Jokic, che ha messo a segno 41 punti, 9 rimbalzi e 7 triple.
Con l’assenza di Kawhi Leonard per un infortunio al ginocchio, la franchigia californiana è stata trascinata dalle prestazioni di Norman Powell (37 punti, 3 rimbalzi e 7/11 da tre), Ivica Zubac (24 punti e 15 rimbalzi) e James Harden (26 punti, 6 rimbalzi e 16 assist).
Nel post partita, l’ex Rockets ha parlato ai microfoni del suo amico ed ex compagno Russell Westbrook, che in estate è stato ceduto dai Clippers ai Nuggets:
Russ e io abbiamo giocato insieme a Oklahoma, Houston e Los Angeles: prima di tutto, siamo due amici. Questo è il mio 16esimo anno e il suo 17esimo; ci vediamo ancora come due ragazzi di LA che sperano, una volta finita la carriera, di essere ricordati nella Hall of Fame
James Harden
Per la guardia classe ’89, affrontarlo come avversario non è affatto un problema:
Io sono felice e lui è felice, ed è questo che conta. Ora sta facendo bene a Denver e gioca a un ottimo livello. Ogni volta che ci incontriamo, anche da avversari, sarà sempre un bel momento per noi
James Harden
Nonostante la condizione fisica di Leonard e un roster ritenuto non all’altezza per una qualificazione ai Playoff NBA, la grande prestazione di ieri contro uno degli avversari più temibili di una Western Conference ultra-competitiva alimenta molte speranze per il futuro della franchigia.