Sei giocatori NBA pronti a cambiare nazionalità

Ciascuno di loro punta a giocare le Olimpiadi di Los Angeles 2028, anche a costo di cambiare nazionalità

D'Angelo Russell in maglia Los Angeles Lakers

La recente notizia dell’interessamento di D’Angelo Russell a cambiare passaporto ha rispolverato altre questioni simili. La Point Guard dei Lakers punta a giocare le Olimpiadi di Los Angeles 2028 e, non avendo molto probabilmente la possibilità di essere selezionato nel Team USA, guarda già altrove. Così come anche altri giocatori.

Evan Mobley

Il nonno di Evan era originario delle Bahamas. L’ala dei Cavs non ha mai giocato con Team USA dopo aver fatto tutte le trafila delle giovanili. DeAndre Ayton, Eric Gordon e Buddy Hield: potrebbe essere presto anche il turno di Mobley.

Klay Thompson

Discedenza bahamense anche per Klay da parte del padre, Mychal (Campione NBA con i Lakers anni ‘80): l’ex GSW ha già giocato con Team USA, ma le regole FIBA consentono il passaggio.

Donte DiVincenzo

Pare che la FIP stia accelerando per dare la soddisfazione a Donte
di ottenere il passaporto italiano e rappresentare il Paese di origine della sua famiglia. Dovremmo quasi esserci, quasi…

Drew Eubanks

Discorso delicato. La scorsa stagione, il centro dei Jazz ha scoperto di avere dei lontani parenti italiani. Se non andranno a buon fine le trattative con DiVincenzo, Eubanks sarà l’obiettivo n.1.

Daniel Gafford

Parliamo di un interessamento della Federazione slovena, che come già è successo negli anni passati, punta a naturalizzare un giocatore che non ha parentele slovene. Anthony Randolph in passato e Josh Nebo recentemente. Sembra che ora sia centro dei Mavs, anche per l’intesa che ha sviluppato con Doncic a Dallas, a essere nelle grazie.

D’Angelo Russell

Sfruttando il legame con la sua compagna lituana, D’Angelo punta
a ottenere il doppio passaporto. L’obiettivo dichiarato è disputare le Olimpiadi di Los Angeles 2028 con la Lituania di Domantas Sabonis.

Leggi anche

Loading...