Anthony Edwards lancia l’allarme: “Il gruppo sta andando in pezzi”
Edwards si apre sulla situazione dello spogliatoio dei Timberwolves: dopo la settima sconfitta in dieci partite, a Minnesota è notte fonda
La mini crisi dei Minnesota Timberwolves sta aprendo diverse crepe nella squadra. Anthony Edwards è il primo che esce alla scoperto davanti ai media confermano quello che il campo mette bene in luce: la squadra non sta riuscendo a trovare l’intesa che aveva prima della trade di Karl-Anthony Towns.
Edwards (già aveva tuonato subito dopo la sconfitta) spende anche parole brusche ai microfoni di The Athletic a seguito della sconfitta casalinga contro i Sacramento Kings. A Minnesota è notte fonda: settimo risultato negativo nelle ultime dieci partite, dodicesimi nella Western Conference.
Tutti e 15 ci stiamo chiudendo nel nostro guscio e ci stiamo solo allontanando sempre di più l’uno dall’altro. È evidente, si vede. Lo vedo io, lo vede la squadra, lo vedono gli allenatori. I tifosi ci stanno f*********te fischiando. È una follia. Ci stanno fischiando nella nostra arena di casa. È così f*********te irrispettoso, è incredibile
Anthony Edwards
I nuovi innesti – Julius Randle e Donte DiVincenzo – non stanno garantendo a coach Chris Finch la versatilità che richiede un sistema tanto basato sulla difesa. La trade di Towns, prima dell’inizio della stagione regolare, ha aperto un enorme punto di domanda: i Timberwolves riusciranno a ritrovare la chimica di squadra della scorsa Regular Season?