Rockets, Harden: “Adesso penso solo al presente”

James Harden è tornato a parlare con la stampa dopo la prima partita disputata in pre season. Il Barba ha risposto a tutte le domande, ma non ha voluto spendere nemmeno una parola per quanto riguarda le richieste di una trade.

Oggi sono concentrato solo sul presente. Sul parquet mi sono sentito davvero bene, non avevo avuto modo di allenarmi in 5 contro 5 ed è stata la prima volta che ho giocato dopo il finale di stagione nella bolla.

Prima di arrivare alla partita con i San Antonio Spurs, Harden ha vissuto una off season molto discussa. La guardia dei Rockets ha chiesto più volte alla dirigenza di essere ceduto e poi è stato avvistato ad Atlanta – dove ha partecipato alla festa del rapper Lil Baby’s – e a Las Vegas nei giorni in cui la squadra aveva iniziato il training camp.

Non sono mancate le critiche nei confronti del comportamento del Barba che, ai media, ha spiegato con questa parole i suoi giorni che hanno preceduto il suo ritorno in campo.

Ero ad Atlanta e Las Vegas solo per allenarmi con i miei trainer. Ho sempre fatto così e nessuno ha mai detto nulla su questo tipo di cose. Mi stavo allenando per l’inizio della stagione.

L’atteggiamento, quasi ostile e freddo, di James Harden nei confronti della franchigia sembra dovuto, tra i tanti motivi, soprattutto ai cambi della dirigenza e del capo allenatore. James Harden ha dichiarato di non aver avuto ancora contatti con il nuovo General Manager Rafael Stone mentre starebbe cercando di chiarire il suo pensiero sul coach Stephen Silas.

Credo stia facendo un ottimo lavoro, sta creando qualcosa di stabile per gettare le basi per qualcosa di solido

Per James Harden, quella contro i San Antonio Spurs, è stata la prima partita dopo i playoff della bolla di Orlando. Durante la off season non è cambiata solo la dirigenza, ma soprattutto la squadra che ha assistito alla partenza di Russell Westbrook per Washington nella trade per John Wall.

John [Wall, ndr] sembra tornato quello di una volta, così come ho visto molto bene anche Boogie [Cousins,ndr]

Durante il mercato, gli Houston Rockets hanno portato in Texas anche DeMarcus Cousins con un contratto annuale non garantito. Harden, Wall e Cousins sono scesi in campo per la prima volta insieme contro gli Spurs.

James Harden e Houston Rockets ormai sono separati sotto lo stesso tetto. Le voci di una trade aumentano: dopo Brooklyn Nets e Philadelphia 76ers, Harden avrebbe aggiunto anche Miami Heat e Milwaukee Bucks alla sua lista di preferenze.