Domantas Sabonis è il giocatore più sottovalutato in NBA?
Domantas Sabonis ha firmato una prestazione unica nel XXI secolo: oltre 30 punti e 20 rimbalzi con ottime percentuali al tiro

Nell’ultima partita di regular season, i Sacramento Kings hanno superato i New Orleans Pelicans per 111 a 109, grazie anche a una prestazione memorabile del centro lituano Domantas Sabonis, destinata a entrare negli annali della franchigia californiana.
Contro i Kings, Sabonis ha messo a referto 32 punti e 20 rimbalzi, mostrando un’efficienza straordinaria: 73% dal campo e un impeccabile 100% sia da tre punti che dalla lunetta. Una prestazione che non solo ha trascinato i Sacramento Kings alla vittoria, ma ha anche evidenziato la sua capacità di dominare il gioco, sia in attacco che sotto le plance.
Negli ultimi dieci anni, sono stati pochi i giocatori capaci di avvicinarsi a una prestazione simile contro i Pelicans. Tra questi, Anthony Davis spicca con una partita da 38 punti e 21 rimbalzi nel 2018, sebbene con percentuali di tiro inferiori rispetto a Sabonis. Anche Nikola Jokic ha brillato nel 2021, registrando 29 punti e 22 rimbalzi, ma senza superare il 70% dal campo né raggiungere la soglia dei 30 punti.
Karl-Anthony Towns, nel 2017, ha messo a referto 32 punti e 24 rimbalzi, ma con una percentuale dal campo inferiore al 70%. DeMarcus Cousins, leggenda dei Kings, ha segnato 59 punti con 12 rimbalzi nel 2016 e 39 punti con 24 rimbalzi nel 2015, ma con un 51,7% dal campo.
La prestazione di Sabonis si distingue non solo per la combinazione di forza fisica e intelligenza cestistica, ma anche come un raro evento statistico che lo colloca tra i big man più completi della lega.