Wembanyama: “I Knicks non hanno giocato meglio”

Victor Wembanyama, alla sua prima apparizione nel Christmas Day NBA, ha regalato una performance straordinaria, pur non riuscendo a guidare i suoi San Antonio Spurs alla vittoria contro i New York Knicks.

L’ex Metropolitans ha messo a referto 42 punti, 18 rimbalzi, 4 assist e 4 stoppate, diventando il primo giocatore nella storia dell’NBA a registrare almeno 40 punti, 15 rimbalzi e 5 triple segnate all’esordio partita di Natale, incantando il Madison Square Garden di New York.

Avremmo dovuto essere più decisi nel finale, ci siamo fatti battere troppo spesso a rimbalzo nell’ultimo quarto. Non hanno vinto perché hanno giocato una pallacanestro migliore, ma perché si sono dimostrati più maturi e determinati. Noi siamo sulla buona strada, ma non siamo ancora pronti

Victor Wembanyama

La prestazione del big man classe 2004 ha sorpreso positivamente praticamente tutti, dagli addetti ai lavori ai compagni, fino addirittura agli avversari. Ecco cosa ha detto, ad esempio, il centro dei Knicks, Karl-Anthony Towns, spesso sembrato quasi rassegnato all’idea di dover difendere un giocatore con le caratteristiche di Wemby:

Dio gli ha donato un talento immenso e lui è molto bravo a sfruttarlo. È un giocatore completo, capace sia in attacco che in difesa, e con la sua altezza riesce a mettere in difficoltà chiunque in ogni situazione di gioco

Karl-Anthony Towns

Nonostante l’exploit della prima scelta al Draft 2023, la partita si è conclusa con una sconfitta per gli Spurs, che hanno ceduto 117-114 ai Knicks. Mikal Bridges è stato l’eroe della serata per New York, con una prestazione da 41 punti, la seconda più alta mai realizzata da un giocatore dei Knicks in una partita di Natale, dietro solo a Bernard King.