LeBron James: “Potrei essere competitivo per altri sette anni”
LeBron James sente di avere quanto basta per continuare a giocare ancora a lungo in NBA, ma sa che non sarà possibile
C’è del grigio nella barba di LeBron James, ormai da qualche tempo. Il 4 volte Campione NBA comincia a sentire il peso del tempo che scorre, soltanto all’alba dei 40 anni e con un fisico che lo fa sentire ancora un giovincello.
L’attitudine di James, quella non cambia. E se un giorno pensa al ritiro, dopo aver vinto la terza medaglia d’Oro alle Olimpiadi con gli Stati Uniti, qualche mese dopo ipotizza di essere in grado di giocare ad alto livello per un altro lustro. Perché no, anche quasi un altro decennio.
A essere onesto, se davvero lo volessi, probabilmente potrei giocare a questo livello per altri, ma probabilmente per altri cinque o sette anni. È strano dirlo, ma non lo farò.
LeBron James
Per la prima volta dopo 22 stagioni, a stagione in corso, la sua squadra realizza più punti di quanti ne subisca quando James è in panchina. Questo è un dato che evidenzia sì che Father Time comincia a graffiare la corazza di LeBron, ma allo stesso tempo mette bene in luce la sua capacità di essere sempre costante a prescindere dall’età.
È divertente, davvero, rendersi conto di dove sono, vedere che sto ancora giocando ad alto livello, essere ancora un uomo giovane, ma vecchio nell’ottica di quanti anni ho in questa professione
LeBron James
A 40 anni – compiuti ieri -, LeBron James sta facendo registrare 23.5 punti, 7 rimbalzi e 9.1 assist di media in 28 gare disputate. Alla 22a stagione in NBA, il numero #23 dei Los Angeles Lakers sta cominciando a far pensare che il Tempo è forse un concetto relativo. Lo sarà fino a quando non avrà vinto almeno il 5° Titolo, l’obiettivo più importante che gli sia rimasto di una carriera encomiabile.