Karl-Anthony Towns: “Non ho problemi con Thibodeau, sono cresciuto”
Towns parla della sua crescita personale ai Knicks e da giocatore con coach Tom Thibodeau, con il quale aveva avuto alcuni screzi ai tempi dei Timberwolves

Karl-Anthony Towns sta impressionando. Nella vittoria dei New York Knicks contro gli Utah Jazz per 119-103, i numeri di KAT sono strepitosi: il centro di NY domina segnando una doppia doppia da 31 punti (10/20 dal campo) e 21 rimbalzi, aggiungendo anche 4 assist.
Towns sta vivendo la migliore stagione della sua carriera tendendo una media di 24.7 punti, 13.5 rimbalzi (miglior rimbalzista in NBA) e il 55% dal campo. Cifre che stanno aiutando i Knicks a guardare la Eastern Conference dai vertici, terzi dietro a Cavaliers e Celtics con un record di 24-10.
Siamo tosti, ovviamente non siamo ancora al meglio ma stiamo capendo come arrivarci. Dobbiamo essere più compatti, ma vittoria dopo vittoria stiamo imparando come arrivare a quel punto, stiamo facendo un ottimo lavoro
Karl-Anthony Towns
La trade di Karl-Anthony Towns, nonostante qualche scetticismo di partenza in stagione, sembra non aver intaccato gli equilibri che i Knicks avevano trovato la scorsa Regular Season. Equilibri che coach Tom Thibodeau aveva costruito sulla difesa, quell’aspetto su cui Towns ha margini di miglioramento e che l’aveva fatto scontrare con Thibs quando era coach dei T’Wolves.
Sono cresciuto da quando eravamo a Minnesota. Il gioco della vita, stiamo migliorando entrambi con il tempo
Karl-Anthony Towns
In termini produzione offensiva, KAT ha pochi eguali nella lega. È tra i migliori per NET Rating (10.6), nonostante i Knicks concedano 121.6 punti quando Towns è in campo. Finora, questo dato non ha intaccato il ritmo dei Knicks che restano al passo delle big a Est: 0.5 partite di distanza da Boston, 5.5 da Cleveland.