Anthony Edwards: “Non voglio passare la palla tutta la partita”
Edwards frustrato dopo la sconfitta contro i Celtics che lo limitano a 15 punti e 5/16 dal campo: il commento della stella dei T’Wolves
Ogni volta che Celtics e Timberwolves si sono affrontati in questa stagione, è stato spettacolo assicurato. Anche la notte appena passata non ha deluso: Boston vince 118-115 marcando stretto Anthony Edwards, autore di soli 15 punti con 5/16 dal campo.
Tra gli errori c’è anche quello che sarebbe valso l’overtime a Minnesota. È tanta la frustrazione di Ant-Man nel post gara, non soltanto per aver sbagliato un tiro decisivo: la sua partita non è stata come forse se l’era immaginata, più improntata allo scoring che al servizio dei compagni.
Non è come vorrei giocare, ovviamente. Ho solo 23 anni, non voglio solo passare la palla tutta la notte… Ma con il modo in cui mi stanno marcando, penso di doverlo fare
Anthony Edwards
La difesa dei Celtics è impeccabile contro Anthony Edwards, levandogli le sue opzioni preferite e portandolo a dover considerare il passaggio come prima opzione per evitare i raddoppi frequenti.
Super difficile, super difficile, super difficile, super difficile. Perché sono fatto per segnare
Anthony Edwards
E invece contro Boston, la giovane stella dei T’Wolves (spesso polemico anche con l’arbitraggio) chiude con 6 assist, oltre a 4 rimbalzi, in 36 minuti. Non è certamente il miglior marcatore dei T’Wolves: Julius Randle chiude con 27 punti (9/16 dal campo) aggiungendo anche 8 rimbalzi e 7 assist.
Decisivo Jayson Tatum per i Celtics: sbaglia il tiro della sicurezza a 3″ dalla fine, ma incide con 33 punti, 8 rimbalzi, 9 assist e 3 recuperi; fondamentali anche i 26 di Derrick White in assenza di Jaylen Brown per permettere ai Celtics di restare all’inseguimento dei Cavs, primi in solitaria a Est.