Le polemiche di LeBron e Davis dopo la sconfitta
LeBron chiede un timeout sulla rimessa, ma gli arbitri non lo vedono. Davis, invece, protesta per un fallo offensivo fischiatogli a 4.7 secondi dalla fine. I Rockets vincono in casa contro i Lakers

Gli Houston Rockets vincono 119-115 contro i Lakers, non senza polemiche in un finale giocato punto a punto. LeBron James chiude con 21 punti e 13 rimbalzi e sulla rimessa dell’ultimo possesso offensivo dei Lakers prova a chiamare timeout, ma gli arbitri non vedono e Fred VanVleet ruba la palla a LBJ.
LeBron, che nel corso del match è anche diventato il terzo assist-man All-Time (quota 13.355 unendo sia Regular Season che post-season) e contro i Blazers ha passato Jordan per partite da 30 punti, non ne fa una polemica, giustificando anzi gli arbitri.
Sono sempre stati avanti, ho visto che Fred è riuscito a starmi addosso e ho chiamato timeout prima che Max (Christie, ndr) mi passasse la palla. Può succedere, non è questo il motivo per cui abbiamo perso la partita
LeBron James
Anthony Davis chiude in doppia doppia, con 30 punti e 13 rimbalzi. Un losing effort, che non consente ai Lakers di vincere anche l’ottava partita delle ultime dieci, condito anche da una breve protesta del lungo di LA per un fallo offensivo fischiato a 4.7″ dalla fine.
È stata una chiamata terribile. Gli arbitri mi hanno detto che ho spunto Aaron Holiday, ma era lui che mi stava tenendo per il braccio. Stavo impostando il blocco su di lui, non si sentono questi fischi in una partita di basket
Anthony Davis
I Lakers non chiudono la rimonta nel finale e perdono la posizione nella Western Conference: scendono alla quinta piazza, sorpassati dai Denver Nuggets.