L’ennesimo errore arbitrale scuote la NBA
La partita tra i Dallas Mavericks e i New Orleans Pelicans è stata pesantemente influenzata da un grave errore arbitrale negli ultimi secondi

La partita tra i Dallas Mavericks e i New Orleans Pelicans, giocata mercoledì sera al Smoothie King Center, è stata influenzata da un grave errore arbitrale che ha suscitato reazioni in tutta la NBA.
Nonostante entrambe le squadre fossero prive di alcuni dei loro migliori giocatori – i Pelicans senza Zion Williamson e Brandon Ingram, e i Mavericks senza Luka Doncic e Kyrie Irving (il suo infortunio preoccupa i Mavs) – la partita ha mantenuto un buon livello di intensità e si è conclusa con un distacco di soli tre punti.
Il momento decisivo è arrivato a circa 4 secondi dalla fine, quando Murphy ha stoppato il layup di Spencer Dinwiddie, che avrebbe potuto regalare la vittoria ai Mavericks. Ma l’errore è chiaro: la stoppata andava punita per goaltending, come dimostrano le immagini, e i Mavericks avrebbero dovuto ricevere due punti.
Le reazioni da parte dei tifosi e degli esperti non sono mancate.
Sarebbe utile avere una funzione che permetta alla sala replay di avvisare il tavolo dei punteggi sugli errori nelle ultime due minuti. Gli arbitri hanno clamorosamente mancato una chiamata di goaltending che avrebbe potuto regalare la vittoria a Dallas
Bobby Marks
Anche MFFL Nation ha commentato duramente:
Gli arbitri possono rivedere se un piede è fuori dalla linea dei tre punti, ma non possono rivedere un errore di goaltending? I Mavericks dovrebbero protestare questa sconfitta e la NBA dovrebbe seriamente considerare di dar loro la vittoria. È inaccettabile
MFFL Nation
Questo errore arbitrale, l’ennesimo di una lunga serie in questa stagione NBA, ha avuto un peso decisivo sull’esito della partita, lasciando un’impronta controversa su un incontro equilibrato e alimentando il dibattito tra i tifosi e gli addetti ai lavori.