Kendrick Perkins: “Stephen Curry non è un All-Star”

Perkins è contrario alla selezione di Steph Curry per l’All-Star Game 2025 di San Francisco: il commento dell’analista di ESPN

Kendrick-Perkins

Molte scelte all’All-Star Game hanno fatto discutere. Chi non doveva esserlo, ma è stato convocato a discapito di chi invece avrebbe meritato una convocazione: l’elenco sarebbe corposo, come molti analisti NBA hanno fatto notare. Kendrick Perkins più di altri non concorda con la selezione di Stephen Curry.

Steph sarà il padrone di casa della Gara delle Stelle che dal 14 al 16 febbraio si svolgerà a San Francisco, al Chase Center, la casa dei Golden State Warriors: secondo l’analista di ESPN, Curry, che è stato selezionato tra i titolari, ha soffiato ingiustamente il posto ad altri giocatori che avrebbero meritato.

Vedo tanti altri come Kyrie Irving, Devin Booker, De’Aaron Fox, solo in questa conference, che hanno avuto stagioni migliori o stanno giocando meglio di lui. Dirò quello che nessuno dice: Curry non dovrebbe essere all’All-Star Game

Kendrick Perkins

Curry ha ricevuto 2.3 milioni di voti dai fan, 103 dai giocatori, chiudendo al secondo posto nella Western Conference per voti ricevuti dai giocatori e dai media. Certo, le sue medie (22 punti, 6.4 assist, 44% dal campo e 40% da tre) non sono quelle delle scorse stagioni; in più influisce negativamente il fatto che i Warriors sono undicesimi a Ovest nel tentativi di capire che piega prenderà la loro stagione.

Però i tifosi e i giocatori l’hanno votato, con l’obiettivo di vederlo disputare un All-Star Game – dal format tutto nuovo – a casa sua, seppur a discapito di giocatori come Devin Booker, Ja Morant e Kyrie Irving che sinora stanno disputando un’ottima Regular Season, contribuendo – chi più, chi meno – positivamente ai record delle rispettive squadre.

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