43 punti per Lillard: “Doc mi ha chiesto di essere aggressivo”

Damian Lillard abbatte i Philadelphia 76ers aggiornando il season high per punti segnati. Finisce con 43 punti, tirando 14/27 dal campo e 8/15 da tre punti sopperendo all’assenza di Giannis Antetokounmpo.

Il numero #34 di Milwaukee è infortunato al polpaccio e salterà l’All-Star Game: Dame c’è e ha registrato una delle sue migliori prestazioni in carriera finendo anche con 7 rimbalzi e 8 assist.

Senza Giannis in campo, la richiesta di coach Doc Rivers è stata chiara sin da subito: essere aggressivo sin dalla prima giocata, essere il primo punto di riferimento della squadra sin dalla palla a due.

Non appena mi sono avvicinato, Doc mi ha detto: “Devi essere aggressivo, segnare e creare gioco. Devi guidarci nei punti e negli assist. Era qualcosa che in un certo senso già sapevo, considerando che Giannis non sarebbe stato in campo, ma sentirmelo dire da lui ha fatto scattare qualcosa nella mia testa

Damian Lillard

E infatti Damian Lillard dopo aver segnato le prime due triple della sua gara non si è più fermato. Una prestazione in crescendo: 9 punti nel primo quarto, 10 nel secondo, 15 nel terzo e di nuovo 9 nell’ultimo parziale.

Ho segnato le prime due triple e mi sono sentito bene. Non ho mai pensato però “Ok, adesso faccio una partitona”. Ho seguito il ritmo della gara

Damian Lillard

I Bucks riescono ad emergere anche senza Giannis, che sarà rivalutato tra poco meno di una settimana, ma per precauzione non sarà alla Gara delle Stelle di San Francisco. Milwaukee tiene il passo delle squadre al vertice rimanendo a una gara di distanza dagli Indiana Pacers – quarti a 29-22 – in attesa del rientro di Antetokounmpo.