Barkley attacca: “La generazione di Green ha rovinato l’All-Star Game”

Charles Barkley ha attribuito il calo di interesse e competitività degli ultimi All-Star Game alla scarsa intensità della generazione di Green

Charles Barkley su Westbrook ai Clippers

Il nuovo formato dell’NBA All-Star Game, introdotto quest’anno con un mini torneo fra quattro squadre e tempi ridotti, ha suscitato diverse critiche da parte di fans e addetti ai lavori, come confermato dal veterano dei Golden State Warriors, Draymond Green:

Questo formato è terribile. Mi dispiace per giocatori come Wemby e Shai, che ci hanno messo l’anima, ma una partita che finisce a 40 punti è ridicola. E poi c’è la questione delle Rising Stars, coinvolte nell’evento più atteso dell’anno pur essendo poco più che rookie

Draymond Green

Le quattro squadre di questa edizione dell’ASG sono state formate da Shaquille O’Neal, Kenny Smith, Candace Parker e Charles Barkley. Proprio la leggenda dei Suns ha duramente criticato l’opinione di Green, accusando la loro generazione di essere i principali responsabili del forte declino che l’ASG sta vivendo negli ultimi anni.

Stiamo facendo di tutto per riportare in vita un evento distrutto da Draymond e la sua generazione, trasformando l’All-Star Game in una partitella noiosa a causa del poco impegno mostrato sul parquet

Charles Barkley

A tal proposito, è opportuno citare le parole rilasciate in una vecchia intervista da Kobe Bryant, esempio assoluto di mentalità, che riassumono perfettamente ciò che l’All-Star Game è stato e ciò che dovrebbe sempre essere:

I fan vogliono vedere cosa succede quando si crea una partita tra i migliori giocatori del pianeta, e vogliono vederli lottare per vincere, come accadeva in passato. Oggi si vedono giocatori che si impegnano più in una partitella a UCLA che in un evento seguito da milioni di persone

Kobe Bryant

Il commissioner Adam Silver si trova di fronte a una sfida importante: risollevare un evento che, anno dopo anno, sta perdendo appeal e ricevendo critiche da tutti i settori del mondo NBA.

Se l’All-Star Game vuole tornare a essere l’evento spettacolare e competitivo che è stato in passato, Silver dovrà intervenire con decisione per ripristinarne il valore e la magia, cercando di rispondere alle aspettative dei fan e dei protagonisti del gioco.

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