Giannis sul fallo di Thompson: “Non vogliamo una lega soft”
Giannis Antetokounmpo offre la sua analisi sul Flagrant 2 e sull’espulsione di Amen Thompson, accaduti nel quarto periodo della sfida tra Bucks e Rockets

Giannis Antetokounmpo ha dichiarato di non nutrire “nessun rancore” nei confronti di Amen Thompson, stella emergente dei Rockets, espulso nella gara vinta 100-97 da Houston per averlo afferrato dal collo in un tentativo di schiacciata.
Mentre Giannis, autore di 27 punti con 10 rimbalzi e 6 assist a fine gara, cercava di elevarsi verso il ferro, a 4’12” dalla fine, Thompson sbaglia il tempo della schiacciata e finisce per travolgere il greco con un fallo che viene immediatamente rivisto dagli arbitri e sanzionato poi con un Flagrant 2.
Alla fine dei conti, non vuoi una lega che risulti “soft”
Giannis Antetokounmpo
Giannis Antetokounmpo non nutre alcun rancore nei confronti della giovane ala dei Rockets. Anzi, la superstar dei Bucks apprezza la competitività dell’avversario, che dopo la partita ha preferito non commentare l’incidente. Tuttavia, il numero 34 di Milwaukee, in un certo senso, lo giustifica.
Sono uno di quei giocatori che ama competere. A volte il tuo spirito competitivo ti impedisce di prendere la decisione migliore in quel momento. Penso che volesse commettere un fallo duro, ma mi ha preso per il collo. Non provo nessun rancore
Giannis Antetokounmpo
Oltre a essersi preso il Flagrant 2, la NBA ha comunque deciso di sanzionare Thompson con una sospensione di due partite. Salterà i match contro Spurs e Kings.