Bronny James: “Lavorare dietro le quinte mi sta aiutando”
C’è spazio anche per Bronny nella sfida dei Lakers contro i Nuggets: il figlio di LeBron riflette sulla sua esperienza nella stagione da rookie

Nonostante un quintetto ridotto all’osso, senza LeBron James (secondo Barkley la sua stagione è finita) e senza Luka Doncic, i Los Angeles Lakers riescono comunque a complicare la missione vittoria ai Denver Nuggets. Nikola Jokic&Co vincono 131-126, ma nella gara c’è spazio anche per Bronny James.
Il rookie dei Lakers gioca 15 minuti in cui registra 5 punti (1/5 dal campo, 2/2 ai liberi) provando ad acquisire più esperienza possibile contro una squadra che lotta per i Playoff e vuole ritagliarsi il suo spazio per competere per il Titolo NBA.
Lavorare dietro le quinte è stato molto positivo per me… sta andando bene
Bronny James
Prima della palla a due, coach JJ Redick aveva chiarito che tutti i giocatori a disposizione avrebbero avuto spazio. Aveva inoltre confermato il ritorno di Bronny James nel roster principale dopo l’esperienza con i South Bay Lakers in G League. Ed eccolo in campo.
Difficilmente Bronny giocherà così spesso in questo finale di stagione. I Lakers sono in corsa per il secondo posto della Western Conference e, dopo aver recuperato Doncic, coach JJ Redick proverà presumibilmente a ridurre il più possibile le rotazioni per agguantare la migliore posizione e cominciare a entrare nel ritmo Playoff. Contro i Nuggets, potrebbe essere stata una delle ultime occasioni di Bronny nella sua prima stagione NBA.