Zion Williamson riflette sulla stagione dei suoi Pelicans
Zion è la chiave del successo dei Pelicans contro i T’Wolves, successo ininfluente sulla classifica a Ovest, ma di fondamentale importanza per il gruppo

Alla fin della stagione regolare dei New Orleans Pelicans mancano dodici gare, ma già da metà campionato, NOLA è fuori dalla corsa per un posto ai Play-In. I costanti infortuni, soprattutto, hanno penalizzato la squadra di coach Willie Green: la ricaduta muscolare di Zion Williamson, il crack al tendine d’Achille di Dejounte Murray sono stati i più importanti, accompagnati da quelli dei role player come Trey Murphy e Herbert Jones.
In una situazione come quella di NOLA, pur non essendo in corsa per un posto competitivo nella Conference, vittorie come quella contro i Minnesota Timberwolves per 119-115 possono aiutare ad accrescere il morale della squadra. Zion (critico con i media) è stato fondamentale con 29 punti, 5 rimbalzi, 8 assist e 3 recuperi: nel post-gara ha commentato positivamente il successo.
Questa vittoria fa bene alla squadra. Prima della partita contro i T’Wolves ci siamo allenati duramente perché avevamo bisogno di ristabilire la fiducia del gruppo
Zion Williamson
Con un record di 19-51, uno dei peggiori in NBA, i Pelicans sperano di ottenere la più alta scelta possibile in lottery al prossimo Draft. A fine aprile, conosceranno le loro chance insieme a tutte le altre tredici squadre che non si saranno qualificate per i Playoff. Un’altra estate, un altro step del processo di ricostruzione.