Shai: “Allen Iverson è stato un modello per il mio gioco”

Shai Gilgeous-Alexander è dominante anche contro i Detroit Pistons. Segna 33 punti (10/26 dal campo) aggiungendo anche 6 rimbalzi e 3 assist nei 35 minuti di gioco del 119-103 casalingo.

Nel post-partita emerge un parallelismo affascinante: i media accostano Shai Gilgeous-Alexander ad Allen Iverson, un’icona che, come lui stesso ammette, è sempre stata una sua fonte di ispirazione. Controllo di palla eccezionale e capacità di creare il proprio tiro in qualsiasi momento: SGA, come Iverson, ha un ball-handling raffinato che gli permette di superare i difensori con facilità.

Mio padre era un grande fan di Iverson, quando giocava a Toronto andavamo sempre a vederlo. Nella sua era, penso che tutti i bambini volessero giocare come AI, sono sicuro di non essere stato l’unico a sentire così tanto la sua influenza

Shai Gilgeous-Alexander

Iverson era noto per essere uno dei migliori giocatori in isolamento della storia, e SGA ha sviluppato un talento simile. La sua capacità di battere l’uomo dal palleggio, utilizzare cambi di velocità e creare separazione lo rendono un incubo per le difese.

La media di 33 punti che registra in questa stagione rappresenta il career high e anche la via principale verso il Titolo di MVP. Se lo vincerà, Jokic permettendo (autore di una tripla doppia da 61 punti), avrà un altro punto in comune con l’idolo con cui è cresciuto nella sua adolescenza.