Jalen Brunson: “Il mio infortunio ci ha migliorato”
Brunson subito incisivo dopo un mese di stop per l’infortunio alla caviglia: i Knicks vincono contro i Phoenix Suns

Jalen Brunson è tornato, e per i Knicks è bastato questo. Dopo quasi un mese ai box per infortunio, il playmaker stellare di New York ha fatto il suo rientro in campo nella notte, firmando 15 punti e 6 assist e trascinando i Knicks al successo per 112-98 sul campo dei Phoenix Suns, a caccia disperata di punti playoff.
Non è stata la sua miglior serata al tiro – appena 3 su 9 dal campo, con qualche errore insolito per uno con le sue mani – ma quando la palla ha iniziato a scottare, Brunson (rientrato dopo l’infortunio alla caviglia) ha ricordato a tutti perché è il leader NBA per punti segnati nei finali di gara: tripla pesantissima a meno di due minuti dalla sirena, +10 Knicks e partita virtualmente in ghiaccio.
C’è di meglio, c’è di peggio. Sicuramente c’è tanto spazio per migliorare da parte mia
Jalen Brunson
Brunson è rimasto in campo per 34 minuti al suo rientro, ma i Knicks hanno saputo gestire al meglio il suo minutaggio, distribuendo responsabilità e iniziative offensive.
Non voglio dire che il mio infortunio sia stata una fortuna nella sfortuna, ma ogni volta che qualcuno è fuori, è uno sforzo collettivo di squadra, e tutti fanno un passo avanti. Dà a tutti la possibilità di unirsi e migliorare
Jalen Brunson
A dargli una mano, più di tutti, ci ha pensato OG Anunoby, protagonista assoluto della serata. L’ala ex Raptors ha chiuso con 32 punti a referto, vivendo un terzo quarto semplicemente perfetto: 19 punti con un clamoroso 7 su 7 al tiro, alimentando il suo momento d’oro.
New York — ancora senza vittorie (0-8) contro le tre big della NBA, Oklahoma City (64-14), Cleveland (62-16) e Boston (58-20) — si prepara a una settimana che sa già di playoff. Martedì al Garden arrivano i Celtics, venerdì toccherà ai Cavaliers, mentre in mezzo, giovedì, trasferta a Detroit contro i Pistons, possibile avversario al primo turno.
Ma al di là del calendario e delle classifiche, per i Knicks la notizia migliore è una sola: Jalen Brunson è di nuovo al suo posto. E con lui in campo, tutto sembra possibile.