Il piano di Redick per fermare Anthony Edwards e i T’Wolves
Redick teme i Minnesota Timberwolves al Primo Turno di Playoff, ma i suoi Lakers sono pronti a puntare in alto

I Playoff NBA sono alle porte e per i Los Angeles Lakers l’ostacolo iniziale porta il nome dei Minnesota Timberwolves. A introdurre il clima teso e stimolante di questa sfida è JJ Redick, head coach dei gialloviola, che ha espresso rispetto e consapevolezza nei confronti dell’avversario.
LeBron James contro Anthony Edwards. Una delle sfide più attese di questi Playoff 2025 che inizieranno nel tardo pomeriggio di sabato: il futuro Hall of Famer da quattro Titoli NBA e il prossimo volto della lega pronto a detronare ogni veterano, dopo aver battuto Kevin Durant la scorsa stagione.
Stiamo per affrontare un avversario estremamente ostico. Nelle ultime settimane hanno giocato al livello delle migliori squadre della lega. Sono una delle sole quattro franchigie presenti nella top 10 sia per efficienza offensiva che difensiva, e questo dice molto sulla complessità che ci troveremo davanti
JJ Redick
Pur senza uno storico recente a pieno organico tra le due squadre, Redick non sembra preoccupato.
Abbiamo una chiara idea di quali siano i loro punti di forza e i loro ruoli chiave, e loro conoscono bene i nostri. La mancanza di filmati con entrambe le squadre al completo non influirà: la vera partita si giocherà sul parquet, non sui nastri
JJ Redick
Il piano del coach, però, non prevede un’immersione immediata nella strategia. Redick ha spiegato che inizierà a introdurre i concetti chiave a partire da mercoledì, adottando un approccio graduale, quasi a “rilascio lento”. L’idea è quella di evitare di sovraccaricare i giocatori con troppe informazioni tutte insieme, permettendo allo staff tecnico di costruire con lucidità e precisione un piano gara su misura.
Una gestione dei tempi che riflette l’approccio razionale e metodico del nuovo Redick allenatore, determinato a far parlare il campo ma anche a curare ogni dettaglio dietro le quinte.