Trae Young espulso, poi sbotta: “I miei compagni meritano rispetto”
Due falli tecnici per Trae Young a meno di 5′ dalla fine della gara tra Hawks e Magic: la stella di Atlanta sbotta dopo la sconfitta nella prima gara di Play-In

La tensione dei Play-In si è fatta sentire, e Trae Young l’ha presa decisamente di petto. Durante la sfida Hawks-Magic, la stella di Atlanta ha perso il controllo a meno di cinque minuti dal termine, lasciando il segno… ma non nel modo giusto.
Con 4:47 sul cronometro, Trae Young ha rifilato un passaggio al petto decisamente troppo aggressivo all’arbitro James Williams, guadagnandosi il primo fallo tecnico. La situazione è degenerata pochi istanti dopo: il numero 11 ha poi deviato il pallone con il piede e si è rifiutato di consegnarlo tempestivamente al secondo arbitro, Pat Fraher. Risultato? Secondo tecnico e inevitabile espulsione.
A volte quando me la prendo con gli arbitri non lo faccio solo per me. Lo faccio per i miei compagni. Vedo Dyson Daniels che gioca duro; magari non si è ancora creato uno status, ma merita lo stesso rispetto degli altri. Se vedi un fallo, devi chiamare il fallo. Per me, è tutto lì
Trae Young
A rendere ancora più controversa la reazione di Young, però, ci sono i numeri. Nel match, Orlando è stata sanzionata con 25 falli personali, contro i 18 fischiati ad Atlanta. Gli Hawks, inoltre, hanno tirato 34 liberi, mentre i Magic si sono fermati a 27 tentativi dalla lunetta.
Dati che sembrano smentire l’idea di un arbitraggio sbilanciato contro Atlanta, ma che non hanno impedito a Trae di sentirsi in dovere di alzare la voce — per sé e per i suoi compagni.
Entrati ai Play-In come ottava testa di serie della Eastern Conference, gli Hawks avranno un’altra chance di prendersi un posto ai Playoff giocando contro la perdente tra Heat e Bulls.