Kawhi Leonard: “Non ho più nulla da dimostrare”
Kawhi Leonard ritiene di avere più nulla da dimostrare, eppure c’è ancora una motivazione che lo spinge a dare sempre il massimo

I Los Angeles Clippers di Kawhi Leonard hanno conquistato il quinto posto nella Western Conference, chiudendo la stagione con un bilancio di 50 vittorie e 32 sconfitte, una posizione che devono in gran parte alla vittoria contro i Golden State Warriors di Stephen Curry.
In una recente intervista, Kawhi Leonard ha parlato ai media, rivelando cosa lo spinge a tornare in campo ogni volta, anche dopo un infortunio:
Amo questo sport. Amo questo sport. La passione per il gioco è ancora viva dentro di me. Adoro competere, essere lì fuori. È proprio questa passione che mi spinge a tornare ogni volta. La vita, come il gioco, ha i suoi alti e bassi. Bisogna affrontarli e continuare a andare avanti
Kawhi Leonard
A Leonard è stato poi chiesto se sentisse ancora il bisogno di dimostrare qualcosa come giocatore NBA.
No, gioco sempre e solo a basket, mi diverto e cerco di raggiungere il livello successivo. Ora siamo ai playoff, quindi il focus è solo su questo. Cerco solo di vincere le partite. Nient’altro
Kawhi Leonard
Dopo aver vinto titoli NBA con i San Antonio Spurs e i Toronto Raptors, Kawhi Leonard è destinato a essere ricordato come una leggenda per entrambe le franchigie, con il riconoscimento di MVP delle finali in entrambe le occasioni. Con questi successi nel suo palmarès, non sorprende che Leonard senta di non avere nulla da dimostrare, ma piuttosto di poter concentrarsi sul continuare a migliorare.
Tuttavia, come ha affermato lui stesso, quest’anno c’è l’opportunità di fare un passo ulteriore. I Los Angeles Clippers hanno dimostrato di essere pronti a lottare per grandi traguardi nella postseason, e la sfida inizierà con la serie contro i Denver Nuggets.