Infortunio Jimmy Butler, gli ultimi aggiornamenti
Gli esami hanno escluso danni strutturali, ma la presenza di Jimmy Butler in gara 3 contro i Rockets è in forte dubbio: gli ultimi aggiornamenti

Il secondo atto della serie tra Warriors e Rockets ha lasciato più interrogativi che certezze in casa Golden State. Oltre alla sconfitta per 109-94 maturata a Houston, la squadra di Steve Kerr ha perso Jimmy Butler per infortunio.
Una brutta caduta nel primo quarto ha costretto la stella dei Warriors ad abbandonare il campo, e le sue condizioni preoccupano non poco in vista del prosieguo della serie.
Tutto è successo a ridosso della fine del primo periodo. Butler è saltato per contendere un rimbalzo dopo un errore al tiro di Amen Thompson, ma il contatto con lo stesso giocatore dei Rockets lo ha sbilanciato, facendolo cadere violentemente a terra.
L’impatto nella zona del bacino è stato immediato e visibilmente doloroso. Butler ha provato a restare in campo, ma poco dopo ha chiesto il cambio e ha raggiunto gli spogliatoi.
Jimmy dice sempre che sta bene, ma aspettiamo gli esami… Se Jimmy sarà fuori, dovremo rivedere tutto
Steve Kerr
La diagnosi iniziale parlava di una contusione al bacino, in attesa di ulteriori accertamenti. Ora, però, arrivano notizie più precise: la risonanza magnetica non ha evidenziato danni strutturali. Si tratta di una profonda contusione al gluteo, che verrà trattata costantemente in vista di Gara 3, in programma sabato sera al Chase Center.
Posso confermare che la risonanza magnetica di Jimmy Butler non ha rivelato danni strutturali. Ha una profonda contusione al gluteo che verrà trattata costantemente in vista di Gara 3 di sabato sera
Anthony Slater
La fonte che ha riportato l’esito degli esami ha descritto lo stato di Butler come “davvero incerto”, tutto dipenderà da come risponderà alle terapie nelle prossime ore.
La serie, sull’1-1, ora si sposta al Chase Center per Gara 3 in programma sabato. La presenza o meno di Jimmy Butler potrebbe fare tutta la differenza del mondo. Golden State incrocia le dita, sapendo che senza il suo leader, il cammino nei playoff NBA rischia di complicarsi in fretta.