Shai Gilgeous-Alexander cita Rocky: “Tutto sta in come reagisci”
Dopo la sconfitta di Gara -1 contro i Nuggets, Shai motiva i Thunder con una leadership esemplare: il commento dopo essere andati sotto 0-1

Gli OKC Thunder dovranno convivere con il peso di aver sprecato il vantaggio di Gara -1, perdendo poi con un cocente game winner di Aaron Gordon. Tornano i fantasmi dell’anno passato: dopo l’uscita di scena contro i Mavs per 4-2, Shai Gilgeous-Alexander e i suoi furono accusati di non essere pronti per i momenti che contano.
L’errore di Holmgren in lunetta riapre quella ferita e fa tornare in mente le critiche che OKC ha cercato di cancellare disputando una Regular Season ai limiti della perfezione. Quella che è mancato negli ultimi minuti di Gara -1: poca intensità difensiva e killer instinct – come dicono al di là dell’oceano – per chiudere un match che sembrava quasi deciso.
È il momento della verità: scopriremo davvero di che pasta siamo fatti. Nessuno si aspettava di vederci perdere, a maggior ragione in questo modo. In fondo, è il gioco della vita: tutto sta in come reagisci quando vieni messo al tappeto
Shai Gilgeous-Alexander
Shai (33 punti, 10 rimbalzi e 8 assist in Gara -1) ha sempre dimostrato una leadership esemplare, assumendosi le proprie responsabilità nei momenti difficili dei Thunder. Il candidato MVP motiva i suoi compagni dopo aver incontrato il primo vero ostacolo di questi Playoff.
Battere i Grizzlies è stato fin troppo semplice. Ora, però, arriva la vera sfida, come sottolinea Gilgeous-Alexander: Gara -2 rappresenta già una sorta di prova della verità, un crocevia che dirà molto di più sulla natura di questi OKC Thunder. Sono davvero una contender credibile, pronta a spingersi fino in fondo, oppure restano una squadra brillante ma ancora acerba, costruita per brillare tra novembre e aprile, ma non tra maggio e giugno?