Anthony Edwards: “Non ho mai perso la fiducia”
Edwards segna 36 punti in Gara -3 contro i Warriors. Il suo secondo tempo da favola, con 28 punti, è decisivo per il 2-1 dei T’Wolves
Come una valanga, Anthony Edwards travolge i Golden State Warriors nel successo di Gara -3, segnando 36 punti. Come è già successo nell’episodio precedente della serie, Ant non trova subito il feeling con il canestro. Due tempi, due facce: quella della Baia è una partita in cui Ant incontra nuovamente difficoltà al tiro e incespica in alcune scelte offensive discutibili.
Le sue difficoltà si specchiano numeri numeri: 3/12 dal campo, soltanto 1/6 da tre punti. Un inizio ben al di sotto del potenziale, per il miglior tiratore da tre della stagione regolare. Dopo pochi minuti dal rientro dagli spogliatoi, ecco l’episodio che cambia la gara: il post di Jonathan Kuminga – autore di 30 punti – accende tutto il pubblico di GSW e stuzzica Ant. Il suo secondo tempo è una favola: 28 punti, segna 10 tiri su 16, di cui 4 su 8 dalla lunga distanza.
Ho preso i tiri di sempre, ma li ho segnati. Non bisogna mai perdere fiducia, ma averne sempre al massimo. A me non manca mai
Anthony Edwards
Oltre che esprimere un commento sulla sua performance direttamente dal tunnel del Chase Center, le parole di Anthony Edwards descrivono l’essenza del suo carattere. Ne giovano i Timberwolves che, anche grazie alla prestazione da 24 punti con 10 rimbalzi e 12 assist di Julius Randle, salgono sul 2-1 nella serie e costringono i Warriors a pensare, forse, a un rientro accelerato di Stephen Curry.